Border Collie
Paese di origine: Gran Bretagna
Data di pubblicazione dello standard d’origine in vigore: 24/07/1987
Utilizzo: cane da pastore
Classificazione FCI:
Gruppo 1 Cani da pastore e bovari (esclusi i Bovari Svizzeri)
Sezione 1.1 Cani da pastore
Con prova di lavoro
Cenni storici
La razza ha le sue origini tra la Scozia e l’Inghilterra, da qui il nome “border” (confine); l’etimologia della parola “collie” è, invece, incerta: secondo alcuni deriverebbe da “coleius” (fedele, in gallese), secondo altri da “coley” (nero), infine, secondo una terza ipotesi, da “colley”, una razza di pecore scozzesi.
Il suo ingresso nel gruppo dei cani da pastore del Kennel Club inglese è avvenuto molto tardi, solo nel 1976.
Ben proporzionato, dalle linee morbide, mostra qualità, grazia e perfetto equilibrio, associato a sufficiente sostanza in modo da dare l’impressione di resistenza.
E’ indesiderata ogni tendenza alla grossolanità o a eccessiva magrezza.
Cranio e muso approssimativamente della stessa lunghezza.
La lunghezza del corpo è leggermente superiore all’altezza alla spalla
Cane da pastore tenace e strenuo lavoratore, di grande docilità.
Sveglio, attento,responsabile e intelligente. Né nervoso né aggressivo.
REGIONE DEL CRANIO
Cranio piuttosto ampio, occipite non pronunciato.
Stop: ben distinto
REGIONE DEL MUSO
Tartufo: nero, tranne nei soggetti color cioccolato o marrone, dove può essere
marrone. Nei blu dovrebbe essere color ardesia. Narici ben sviluppate.
Muso: si restringe verso il tartufo; è moderatamente corto e forte
Mascelle/denti: denti e mascelle forti, con una perfetta, regolare e completa
chiusura a forbice. (i denti superiori strettamente sovrapposti agli
inferiori e impiantati perpendicolarmente nelle mascelle)
Guance: non piene o rotonde
Occhi: distanziati, di forma ovale, di media misura, di colore marrone tranne che
nei soggetti “merle” dove un occhio o ambedue, o parte di uno o dei due
possono essere blu. Espressione mite, sveglia, attenta e intelligente
Orecchi: di media misura e tessitura, ben distanziati. Portati eretti o semi-eretti e
molto sensibili
di buona lunghezza, forte e muscoloso, leggermente arcuato e che si allarga verso le spalle
dall’aspetto atletico. Leggermente più lungo dell’altezza al garrese
Rene profondo e muscoloso, ma (ventre) non retratto
Torace profondo e piuttosto ampio, con costole ben cerchiate
moderatamente lunga, con l’ultima vertebra che arriva almeno al garretto;
inserita bassa, ben fornita di pelo e con una curva finale verso l’alto;
completa elegantemente la sagoma e l’armonia del cane.
La coda può essere alzata quando il cane è eccitato, mai portata sul dorso.
ARTI ANTERIORI:
Arti paralleli se visti dal davanti, con ossatura forte ma non pesante
Spalle: ben inclinate all’indietro
Gomiti: aderenti al corpo
Metacarpi: leggermente obliqui se visti dal lato.
Piedi anteriori: di forma ovale, con spessi cuscinetti, forti e sani; dita arcuate e serrate. Unghie corte e forti
ARTI POSTERIORI:
Groppa ampia, muscolosa, in profilo scende elegantemente fino all’inserzione della coda.
Cosce: lunghe, profonde e muscolose
Ginocchia: ben angolate
Garretti: forti, bassi
Metatarsi: dal garretto al suolo, arti con buona ossatura e paralleli se visti dal dietro.
Piedi posteriori: di forma ovale, con spessi cuscinetti, forti e sani; dita arcuate e
serrate. Unghie corte e forti
movimento libero, piano e senza sforzo, con un minimo rialzo da terra dei piedi; dà l’impressione di essere in grado di muoversi
furtivamente e a grande velocità.
PELO Due varietà:
1) moderatamente lungo
2) corto
In ambedue i casi: pelo di copertura fitto e di media tessitura, sottopelo morbido e fitto per una buona resistenza alle intemperie.
Nella varietà a pelo moderatamente lungo, il pelo abbondante forma una criniera, culottes e spazzola (coda di volpe).
Sul muso, orecchi, arti anteriori (tranne per le frange), arti posteriori dal garretto a terra, il pelo dovrebbe essere corto e liscio.
COLORE permesse varietà di colori. Il bianco non dovrebbe mai dominare
Altezza ideale al garrese:
Maschi: 53 cm
Femmine un po’ meno
Difetti:
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e agli effetti sulla salute e il benessere del cane, e la capacità di svolgere il suo tradizionale lavoro.
Difetti che comportano la squalifica:
- Cane aggressivo o eccessivamente timido.
- Qualsiasi cane che dimostri in modo evidente delle anomalie d’ordine fisico e
comportamentale sarà squalificato
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.